Psicoterapia Psicoanalitica classica e Karl Popper
- Mara Colombo
- 4 nov 2024
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 11 gen
Il Fondamento della Psicoterapia
Il mio approccio alla psicoterapia si basa su una solida formazione in psicoanalisi classica, con un’attenzione costante verso le evoluzioni scientifiche e umanistiche. Ritengo che la psicoterapia, come disciplina scientifica, porti con sé una promessa fondamentale: migliorare la qualità di vita delle persone. Per onorare questa promessa, è necessario un impegno etico e responsabile, che mantenga saldi i principi e i metodi della disciplina, sempre aperti al cambiamento.
Il mio lavoro è radicato nella convinzione che la psicoterapia debba aderire a un metodo scientifico rigoroso, come suggerito dal concetto di falsificabilità di Karl Popper. Ciò implica una continua verifica dei nostri strumenti terapeutici e una costante apertura alla scoperta, senza però distaccarci dalle fondamenta su cui si regge la disciplina.
Innovazione e Rispetto delle Radici
L’innovazione in psicoterapia è indispensabile per rispondere alle esigenze contemporanee senza compromettere il legame con le radici teoriche del passato. La psicologia, come ogni altra scienza, deve evolvere, rinunciando a dogmi e modalità tradizionalistiche di trasmissione del sapere. Tuttavia, innovare non significa tradire o abbandonare i principi fondamentali; significa piuttosto ampliare il metodo terapeutico, rispettando il valore delle teorie classiche.
La psicoterapia, in quanto disciplina scientifica e umanistica, si trova a un bivio complesso: il progresso deve affiancarsi a un profondo rispetto dei fondamenti etici e metodologici. L’innovazione consiste nel costruire sul patrimonio di conoscenze esistente, esplorando nuove vie senza perdere di vista le fondamenta che i pionieri della disciplina, da Freud, Klein a Jung, hanno tracciato.
Inoltre, l'innovazione deve sempre essere guidata da un rigoroso codice etico, che impone il rispetto del paziente, della sua dignità e della sua complessità interiore. Questo significa non solo abbracciare nuovi strumenti e metodi, ma anche interrogarsi costantemente su come e perché questi cambiamenti possano portare a un reale beneficio per il paziente. Ad esempio, l'integrazione delle neuroscienze ha aperto strade straordinarie per comprendere il funzionamento del cervello, ma l’applicazione pratica di queste conoscenze deve restare ancorata alla centralità dell’esperienza umana, a quell' “incontro fra due menti” (Bion, 1962) che è il cuore della terapia.
Memoria e Trasformazione: Un Percorso Dinamico
Un aspetto centrale del mio lavoro riguarda la trasformazione della memoria. La memoria non è un contenitore statico di esperienze passate, ma un processo dinamico che può essere reinterpretato e trasformato. Nel percorso terapeutico, accompagno i pazienti a rivedere i significati attribuiti ai propri ricordi, guidandoli nella riscoperta della loro storia personale. Attraverso la consapevolezza e la ri-significazione, si attivano nuovi processi che aprono alla crescita e al cambiamento.
Nel mio lavoro, rispetto il setting psicoanalitico tradizionale, ma mantengo una mente aperta verso approcci diversi e interdisciplinari, come l’utilizzo di tecniche di mindfulness, neurofeedback e psicoterapia online. L'integrazione di queste metodologie non rappresenta un distacco dalla tradizione, ma un'opportunità per ampliare gli strumenti trasformativi a disposizione dei pazienti. Questo approccio offre un supporto flessibile, che valorizza l’essenza umana e favorisce una comprensione profonda e autentica dell’individuo.
Tecniche di Trasformazione Profonda
Nel corso della mia esperienza, ho scoperto che la memoria, i pensieri e le convinzioni non sono elementi statici. Sono aspetti della nostra mente che possono essere trasformati e rimodellati. Prendere responsabilità del proprio inconscio significa essere in grado di dialogare con la parte più autentica di sé e riattivare il potenziale individuale.
Questa consapevolezza mi ha portato a sperimentare tecniche come la legge di attrazione, la visualizzazione creativa e le affermazioni. Questi strumenti hanno avuto un impatto profondo nel mio percorso di rinascita, permettendomi di superare i modelli disfunzionali ereditati dal passato.
Ho appreso che i pensieri creano letteralmente la realtà, e una volta compresa questa verità, è possibile utilizzare questa consapevolezza per migliorare profondamente la propria esistenza. La chiave sta nel comprendere che, essendo noi stessi profondamente responsabili di quanto accade nelle nostre esistenze più accettiamo questa responsabilità nel bene e nel male, più acquisiamo il potere di cambiare. Accettare che siamo creatori della nostra realtà attraverso i nostri pensieri e credenze, convinzioni e modelli acquisiti nel passato può fare paura. Ma accogliendo la paura scopriamo il che abbiamo la possibilità di cambiarli. E questa possibilità è "qui ed ora" e non "là ed allora", cosa che depauperizza l'individuo e lo rende vittima di eventi al di fuori del suo controllo e della sua possibilità di cambiamento.
Il mio lavoro come psicoanalista non consiste nel fare accettare condizioni immutabili ai pazienti, fornendo uno spazio dove scaricare la propria frustrazione. Non è questo il mio lavoro. La mia missione è accompagnare i miei pazienti verso la consapevolezza del loro potenziale nel "qui ed ora" offrendo la possibilità di controllo nelle loro esistenze e gli strumenti per farlo.
Memoria e Trasformazione
Uno degli aspetti centrali del mio lavoro riguarda la memoria e il suo potenziale di cambiamento. La memoria non è un deposito statico di eventi passati, ma un processo dinamico che può essere trasformato. Con un approccio consapevole, possiamo cambiare i significati attribuiti ai nostri pensieri e ricordi, trasformando le convinzioni limitanti in opportunità di crescita. Questo è un concetto che porto nel mio lavoro con i pazienti: accompagnarli nella riscoperta e nella ri-definizione della propria storia personale.
Il Mio Percorso Personale
Il mio cammino personale ha avuto origine da un forte desiderio di trasformazione. Fin dall'adolescenza, mi sono confrontata con sfide personali e familiari, sentendo l'urgenza di trovare una via di rinascita e realizzazione. Ho iniziato con la psicoterapia junghiana, ma sentivo il bisogno di un approccio che mi permettesse di andare oltre gli schemi ripetitivi dell'infanzia. Ho trovato una svolta nel Rebirthing, che ha portato una filosofia di vita basata sulla consapevolezza che i nostri pensieri creano la realtà.
L'incontro con la legge di attrazione è stato per me un momento di grande svolta. Comprendere che i miei pensieri avevano il potere di plasmare la mia esistenza ha aperto nuove strade di libertà interiore. Da quel momento, ho dedicato gran parte della mia vita allo studio e all'applicazione di queste pratiche, esplorando a fondo la meditazione, il tantrismo e le tradizioni spirituali antiche. Grazie anche a lunghi ritiri residenziali e alla guida del monaco Bhante Sujiva, ho approfondito la mia conoscenza del mondo interiore.
Rinascita e Crescita Personale
Sono consapevole che non tutti possono comprendere o accettare l'idea di un percorso di rinascita, e non biasimo chi lo trova incredibile. Ho compreso che la mia responsabilità non è far sì che gli altri comprendano, ma esporre la mia esperienza e offrire un aiuto concreto a chi è pronto a intraprendere un cammino di cambiamento. La mia esperienza personale mi ha dato la forza di attraversare profondi processi di trasformazione, e oggi metto questa conoscenza a disposizione di chi desidera fare lo stesso.
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